l'HC Gherdëina ha trovato in Marco Liberatore (a destra n.f.) l’erede dell’esonerato David Musial. Difatti con effetto immediato, l’allenatore fassano è stato incaricato della piena responsabilità per la prima squadra. Il suo assistente sarà l’allenatore delle giovanili Elmar Parth (a sinistra n.f.).
Per la società era importante trovare una soluzione rapida, perché ci sono ancora partite importanti da disputare nell’ambito alla qualificazione ai play-off. Con l'ingaggio di Liberatore, la dirigenza ladina ha trovato un timoniere che conosce già il club e l'ambiente gardenese. Nella stagione 2010/11 il 55enne di Canazei ha lavorato per l'HCG come allenatore delle giovanili e assistente di Ron Ivany. Anche il suo viceallenatore Elmar Parth ha difeso come portiere la gabbia delle “furie” fino nel 1998, poi da inizio stagione ha lavorato nelle giovanili dell'HCG ed è stato allenatore ad interim contro Jesenice e Ritten. "Credo che nelle partite da ottobre in poi alla nostra squadra mancavano le idee e la grinta. In più sotto Musial si aveva l’impressione che i ragazzi agivano in modo svogliato. Col cambio allenatore, speriamo di ripetere la bella annata passata e di raggiungere nuovamente i playoff. Marco conosce l'ambiente, i giocatori e il campionato. Abbiamo bisogno di “una vecchia volpe” che sappia motivare la squadra e a volte anche agire in modo emotivo.” dice il presidente del Gardena Walter Ploner. E su Elmar Parth: "Ha fatto bene il suo lavoro in nei match post natalizi. I nostri giocatori hanno fatto qualche passo avanti in termini di impegno e spirito combattivo. Siamo convinti che i due tecnici si completeranno a vicenda".