David Musial ha dovuto nuovamente fare a meno di Joel Brugnoli e di Simon Pitschieler contro la capolista indiscussa. Anche Diego Glück, ancora infortunato, ha dovuto saltare la partita. Nonostante queste assenze, le Furie hanno giocato a lungo alla pari con i vicecampioni dell'anno scorso, ma alla fine non sono riuscite a strappare punti. 2:5 è stato il risultato finale.
Non impressionate dalla qualità degli avversari, le Furie iniziano la partita con molta fiducia. Gli sloveni vengono messi sotto pressione, i padroni di casa creano un'occasione dopo l'altra e si portano meritatamente in vantaggio: Michael Sullmann lascia il disco a Brad McGowan, che non ci mette molto a sparare il disco nell’angolino da buona posizione. La squadra di casa non toglie il piede dall'acceleratore neanche dopo e avrebbe potuto incrementare il vantaggio con Matteo Luisetti in inferiorità numerica. Verso la fine del periodo, i leader del campionato, imbattuti da dieci partite, entrano meglio in partita, ma dopo 20 minuti l’HCG è in vantaggio per 1:0.
Anche all'inizio del secondo tempo la squadra di David Musial, che si rende più volte pericolosa con contropiedi, gioca con coraggio. Uno di questi contropiedi porta quasi al 2:0. Matteo Luisetti assiste Max Oberrauch, che però perde il disco libero davanti ad Antti Karjalainen. Lo Jesenice si fa poi pericoloso più volte in powerplay, prima che Yuri Cristellon ha di nuovo la chance di segnare il 2:0. Ma Karjalainen salva e vede come i suoi compagni pareggiano poco dopo: Un tiro di Ulamec rimbalza sul palo interno e finisce in rete. Le Furie sono poi molto sfortunate quando una conclusione di Kyle Gibbons colpisce la traversa. Pochi istanti dopo, la squadra di casa commette un errore di cambio che Miha Logar punisce per il 2:1.
All'inizio dell'ultimo periodo, le Furie subiscono la prossima battuta d'arresto quando Jasa Jenko segna il 3:1 in powerplay da una mischia. Kyle Gibbons e compagni continuano a lottare per ribaltare la partita, ma Lovro Kumanovic realizza il 4:1 con un tiro dall'angolo. Terrance Amorosa riduce poi il punteggio sul 2:4 dopo un passaggio di Samuel Moroder, tuttavia la rimonta clamorosa non avviene. Il Jesenice mette al sicuro i tre punti con una rete in doppia superiorità numerica. Si continua con la prossima partita in casa sabato contro l'EC Bregenzerwald (19.30).
HCG – HDD Jesenice 2:5
Gol: 1:0 Sullmann (03.13), 1:1 Ulamec (33.00), 1:2 Logar (37.35), 1:3 Pance (40.48). 1:4 Kumanovic (52.12), 2:4 Amorosa (57.15), 2:5 Svetina (59.24)
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