Anche se le Furie hanno vinto entrambe partite stagionali contro il Lustenau, un altro successo è stato tutt'altro che scontato. Erwin Kostner poteva quasi schierare la sua migliore formazione, mancava solo l'infortunato Michael Sullmann. Inoltre, ha cambiato le linee: Andreas Vinatzer attaccava con Matt Wilkins e Brad McGowan, Viktor Schweitzer giocava in coppia con Gabriel Vinatzer e Simon Pitschieler, mentre la terza linea era composta da Samuel Moroder, Diego Glück e David Galassiti.
I padroni di casa partono meglio. La nostra squadra non ha digerito bene il lungo viaggio, ma combatte con tutte le sue forze - e può far affidamento su un eccezionale Jake Smith, che respinge tutti gli attacchi del Lustenau. Nel secondo tempo la partita cambia. L'HCG ha ora il controllo della partita, ma si indebolisce tramite una penalità di Samuel Moroder. Nel powerplay seguente gli ospiti però sono la squadra più pericolosa. Di conseguenza, si portano meritatamente in testa con un shorthander di Matt Wilkins.
Di seguito il Lustenau gioca alla pari, ma l'1:1 è estremamente fortunoso. Haberl conclude dal slot, colpisce Tim Linder in pieno volto e festeggia il gol del pareggio. Il difensore dell'HCG rimane a terra, deve essere aiutato a uscire dal ghiaccio, ma poi è torna. Tuttavia, il diciottenne rischia di aver subito una commozione cerebrale. Ulteriori esami forniranno chiarezza. Le Furie però non sono impressionate da questo gol. Un secondo prima della fine del secondo tempo McGowan insacca - 2:1.
Il gol della vittoria realizzato ancora da Wilkins poco dopo il riavvio consente al Gardena di giocare con più tranquillità - anche se spreca tante opportunità per portarsi sul 4:1. Il Lustenau accorcia poco prima della fine, ma l’HCG vince meritatamente per 3:2.
Il primo importante passo è quindi stato fatto. La prossima partita in casa contro i Red Bull Juniors, squadra estremamente forte, si terrà giovedì al Pranives alle ore 20.30.
EHC Lustenau - HCG 2:3 (0:0 1:2 1:1)
Gol: Matt Wilkins (2), Brad McGowan
Foto: www.andreas-senoner.com