Come ti trovi in Val Gardena?
Mi trovo benissimo in Val Gardena. Io e mia moglie amiamo questo posto. La squadra è molto forte, tra noi ci divertiamo e i successi ci danno ragione.
Perché hai deciso di venire in Val Gardena?
Ho deciso di venire in Val Gardena perché volevo giocare di più. A Bolzano non ho avuto la possibilità di giocare tanto come qua, quindi ho pensato che avrebbe sicuramente migliorato la mia consapevolezza e carriera se avessi giocato di più.
Cos’è la differenza tra l’EBEL e l’AlpsHL?
La differenza tra l’EBEL e l’AlpsHL è il numero degli stranieri. In EBEL si può giocare con 10 stranieri o di più e in AlpsHL solo con 4. Questo fa la differenza.
Perché hai scelto di diventare un portiere?
Tutti pensano che i portieri debbano essere pazzi, ma penso che sia la posizione più divertente. È come il quarterback nel football americano, hai un ruolo importante nell'esito del gioco. Ecco perché volevo diventare un portiere. Volevo essere responsabile e aiutare la squadra a vincere. A volte il portiere è come l’eroe negli occhi delle persone. Anche mio padre faceva il portiere da bambino e io volevo essere come lui.
Cosa pensi che distingue un buon portiere da un gran portiere?
Penso che la fiducia sia ciò che un gran portiere debba avere. C´è una differenza tra i portieri che credono veramente di poter fermare ogni tiro e quelli che non sono sicuri di stessi.
Quest’anno la nostra squadra è molto giovane, cosa na pensi?
La squadra è molto giovane, ma credo che sia una buona cosa. Abbiamo tanti giovani ragazzi che amano questo sport e lavorano duramente per migliorare il proprio gioco. Quel duro lavoro ci fa vincere e partite, dato che per gli avversari è molto difficile fare il gioco che vorrebbero.
È la tua quarta stagione in Italia, sai parlare l’italiano o il tedesco?
Il mio tedesco è pessimo (ride), ma sto migliorando in italiano. Capisco la lingua e provo a migliorare ogni giorno, anche parlando coi ragazzi in spogliatoio.
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