
Erwin Kostner aveva, alla prima partita del vice-allenatore Santeri Matikainen, quasi l’intera squadra a disposizione. Solo Leo Kostner mancava a causa di un’infortunio. L'Asiago invece ha dovuto cavarsela senza il portiere Gianluca Vallini. La sua mancanza si è sentita per tutta la partita.
Già dopo circa due minuti, i padroni di casa hanno segnato la prima rete quando Ondrej Nedved da lontano ha colpito con precisione. Sei minuti dopo, grazie a Michael Sullmann e Simon Pitschieler, il tabellone mostrava già il punteggio di 3:0. Ma non è finita lì: a metà partita, la nostra squadra era davanti per 6:0 agli ospiti indisposti e soprattutto indisciplinati - e questo era altamente meritato.
Nel power play e anche nel gioco cinque contro cinque il disco è stato mosso bene. C'erano quindi anche dei bellissimi gol da vedere, come quelli di Matt Wilkins e Simon Pitschieler. Il canadese ha concluso solo davanti alla porta una meravigliosa combinazione, mentre Pitschieler ha fatto apparire vecchi i suoi avversari nel power play con un gol di rovescio.
Dopo 40 minuti la nostra squadra vinceva 8:1 - davvero incredibile. Nell'ultimo tempo, le Furie si sono poi concesse troppe penalità, che hanno permesso all’Asiago di realizzare due gol. Ma questo non cambiò nulla all'eccezionale vittoria per 8:3.
Sabato prossimo il campionato per l'HCG continuerà a Lubiana. Lì Brad McGowan & Co. vogliono infastidire il campione in carica.
HCG - Asiago 8:3 (3:0 5:1 0:2)
Gol: Michael Sullmann (2), Matt Wilkins (2), Simon Pitschieler (2), David Galassiti, Ondrej Nedved
Foto: www.andreas-senoner.com