La seconda stagione in Alps Hockey League per HC Gherdëina è finita da oltre tre settimane. È soddisfatto dell'andamento della stagione 2017/18?
Ivo Moroder: "All'inizio non è stato facile e sappiamo tutti quanto sia difficile tornare in pista dopo una brutta partenza. Solo con il cambio di allenatore e con lo scambio di alcune posizioni straniere, la squadra ha ritrovato il gioco e le vittorie. Non è stato sufficiente per una partecipazione a Play Off, ma siamo comunque soddisfatti di come si è conclusa la stagione. Il club ha una solida base finanziaria ed ha un settore giovanile ben funzionante, forse i due fattori più importanti in un club sportivo."
Prima della stagione, l'obiettivo era di concentrarsi maggiormente su giocatori locali. È ancora della stessa opinione?
I.M.: "In ogni caso, lo sviluppo di alcuni dei nostri ragazzi ha addirittura superato le nostre aspettative. I giocatori che sono stati classificati come "Juniors" negli ultimi anni sono diventati giocatori regolari e hanno imparato ad assumersi la responsabilità. È davvero un´ orgoglio essere stato l'unico club italiano ad aver utilizzato solo giocatori del proprio settore e sono dell'opinione che questo sia il modo giusto per offrire un hockey su ghiaccio attraente nei prossimi anni."
Dopo la stagione è prima della stagione. L'allenatore e Colin Long sono stati confermati, hai già parlato con altri giocatori dell'estensione del contratto?
I.M.: "Il primo rinnovo del contratto con il nostro allenatore è stato il primo tassello della prossima stagione. Insieme a lui stiamo costruendo una squadra competitiva e abbiamo già confermato il primo straniero con Colin Long. Si è giá in contatto con nuovo giocatori stranieri, la nostra gestione sportiva è già entrata in contatto con diversi giocatori molto interessanti. Il nostro obiettivo per la prossima stagione sarà di raggiungere prima i playoff e poi? Magari di calciare le migliori squadre del campionato di volta in volta."
L'HC Gherdëina quest'anno ha celebrato i 90 anni di compleanno. È sicuramnte una grande responsabilità gestire il club?
Markus Rabanser: "È un grande onore essere parte di questa lunga tradizione e sono lieto che ci sia stato concesso celebrare i 90 anni."
Al giorno d oggi, le persone hanno interessi diversi rispetto a qualche anno fa. Come si puo rendere il club più attraente, per portare più persone allo stadio o per interessarti all'HCG?
M.R.: "I social media non sono una competizione ma un aiuto per contattare i giovani e questo interesse continua ad essere alto."
Solo attraverso sponsor e volontari si può viva un'associazione. Quali sono i suoi obiettivi e le sue idee in modo che ci sarà l'hockey su ghiaccio in Val Gardena anche nei prossimi anni?
M.R.: "La prossima stagione sarà l'ultima della nostra legislatura e vogliamo sicurmante concludere in modo positivo, quindi vogliamo creare una squadra forte per la prossima stagione. Per questo speriamo che i nostri sponsor continuino a sostenerci, ma anche che i nostri tifosi vengano numerosi allo stadio."