Il Val Pusteria ritrova l’attaccante Max Oberrauch Tyler Weiman, Armin Helfer, Kevin Devergilio ed Elliscasis. Sempre assente invece Thomas Erlacher. Nel Gardena non ci sono Simon Vinatzer però c’è l’importante ritorno di Benjamin Bregenzer, assente dal 23 gennaio.
Inizio all'assalto della porta di Gianluca Vallini. I primi 12 minuti di gioco sono decisamente a favore del Pusteria, con i ladini che si difendono con molto ordine come da pronostico e poi tentano dei tiri dalla distanza. A passare in vantaggio sono le “furie rossoblù”. Al 13° Luke Moffatt (nella foto) con un tiro all’incrocio gela il Lungo Rienza. I padroni di casa sbandano per un paio di minuti, poi si riprendono, complice anche una penalità da 2’+10’ di Joel Brugnoli per una carica alla testa. Proprio su questa superiorità Viktor Schweitzer segna il pareggio prima della sirena.
Nella seconda frazione il Brunico parte concentrato ed approfitta del ritorno di Max Oberrauch che regala il vantaggio pusterese al termine di una discesa personale che si conclude con un tiro imparabile (21°). I “lupi” vogliono chiudere i conti ed aumentano il ritmo della gara. Gli sforzi della squadra di coach Collins sfociano nella rete di rimbalzo di Lukas Tauber (29°). Ma il Gardena non alza bandiera bianca. Anzi alla prima occasione utile, accorcia le distanze con un tiro dalla blu nel traffico in powerplay da parte di Gabriel Vinatzer (35°). Si va al secondo intervallo sul 3:2.
Nel terzo Drittel allungo di Giulio Scandella al 43°. La squadra ladina rimane sempre in partita e si riporta sotto complice un certo nervosismo dei padroni di cas che chiudono la gara prendendo almeno 5 penalità. Proprio in doppia superiorità le “furie” riaprono la gara con Justin Mercier. La vittoria dei gialloneri è sicura al 58° quando a porta vuota ed inferiorità arriva la doppietta di Giulio Scandella che realizza il definitivo 5:3.
Reti: 0:1 Luke Moffatt (12:16), 1:1 Viktor Schweitzer (18:58), 2:1 Max Oberrauch (20:59), 3:1 Lukas Tauber (29:29), 3:2 Gabriel Vinatzer (35:01), 4:2 Giulio Scandella (43:22), 4:3 Justin Mercier (50:31), 5:3 Giulio Scandella (58:48)