Contro la capolista Renon, l’allenatore gardenese Uli Egen può schierare, ad eccezione di Enrico Chelodi, la stessa formazione come a Cortina, mentre gli ospiti devono fare a meno degli infortunati Ivan Tauferer e Jan Waldner.
È il Renon a sfrecciare i primi attacchi ed ad essere la squadra più pericolosa in campo. L’HCG si difende con ordine e ha a sua volta tre buone occasioni per insaccare su situazione di contropiede e powerplay. Di seguito sono nuovamente i “Buam” a dettare i ritmi, ma anche le “furie” non si nascondono: Luke Moffatt, Ivan Demetz e Gabriel Vinatzer prima della sirena hanno le possibilità di segnare l’1:0, ma l’estremo difensore del Renon fa buona guardia. Anche nel secondo drittel il copione della partita al Pranives non cambia più di tanto. La capolista cerca insistemente di trovare il primo gol, mentre le i padroni di casa di difendono col coltello tra i denti e si rendono pericolosi come prima in azioni di contropiede. Da segnalare, la buona occasione capitata a Daniel Peruzzo al 48° così come il palo colpito da Justin Mercier poco dopo. Col passare del tempo gli ospiti diventano nervosi e non riescono ad essere concreti. Poco prima della fine è nuovamente Justin Mercier ad avere sulla stecca l’1:0 gardenese, ma Andrew Engelage è bravo a parare il tiro. L’equilibrio non si spezza nemmeno nell’overtime, dove Gianluca Vallini dimostra tutto l suo valore neutralizzando le conclusioni di Simon Kostner e Brendan Cook. Ai rigori decide lo stesso attaccante canadese, il quale permette ai "Buam" di portare a casa una vittoria sofferta, ma sotto la riga meritata.